Sfortuna nella prima tappa, tanto cuore e preziosi piazzamenti nelle ultime due frazioni. Si può sintetizzare così il Giro della Valdera, che ha visto il Team Fratelli Giorgi piazzare Tommaso Quaglia al quarto posto nella classifica generale (photocredit Rodella).
L’amaro in bocca riguarda la prima frazione di venerdì, durante la quale sono finiti a terra il trentino Elia Andreaus e Ludovico Mellano, vincitore una settimana fa del Trofeo Vittorio Giorgi: ad avere la peggio proprio l’atleta cuneese, costretto al ritiro.
Orfani di un uomo e con un atleta acciaccato, Quaglia e i giovani Giacomo Rosato e Nicola Testa Pulici, gli altri tre juniores della formazione diretta dal ds Leone Malaga, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Tommaso Quaglia ha chiuso la tappa regina di sabato in quarta piazza, mentre oggi nella frazione di Terricciola ha tagliato il traguardo sesto; risultati che gli permettono di chiudere la tre giorni pisana in quarta posizione, alle spalle di Andrea Montagner, Enea Sambinello e Leonardo Consolidani.
Nel gruppo di testa si è visto anche Giacomo Rosato, che si è guadagnato la terza posizione nella speciale classifica dei giovani (atleti classe 2007).
A proposito di atleti al primo anno in categoria, il ligure Matteo Mengarelli, già vincitore a Paesana, ha chiuso al terzo posto la gara di Isola d’Asti; tra i dieci anche il colombiano Martin Santiago Herreno, sesto.
Settimana prossima sette ragazzi del Team Fratelli Giorgi andranno a caccia del titolo italiano, in palio domenica sul tracciato di Casella, in provincia di Genova. Con la maglia della Liguria gareggerà proprio Mengarelli; Edoardo Raschi difenderà i colori dell’Emilia Romagna, mentre il Veneto ha selezionato Giacomo Rosato; in gruppo con il Trentino Mattia Stenico ed Elia Andreaus, mentre Mellano e Quaglia gareggeranno con i compagni del Piemonte.